Silvia Zampieri

Formazione e competenze

Eccomi, mi presento! Sono Silvia Zampieri, pratico il massaggio andino"Qhaqoy".
Ho iniziato a studiare e testare questa tecnica a partire dal 2004 con il Maestro e Sciamano MAMANI, al quale sarò sempre grata per avermi trasmesso parte del suo sapere. Pratico questo massaggio con costanza da una decina di anni e, nell'ultimo periodo, ho integrato ad esso il Reiki e l'utilizzo degli Oli Essenziali.
In questo modo, attraverso l'uso di tecniche naturali, energetiche e spirituali, aiuto le persone a ritrovare e mantenere l'armonia psicofisica.

Cos'è il massaggio Andino "QHAQOY"? “Il massaggio Inka Qhaqoy è una antichissima arte terapeutica di rilassamento profondo. E’ stata usata per secoli dagli indiani sudamericani, in modo particolare dai curanderos del Perù e della Bolivia, per ristabilire lo stato di salute e godere di benessere psico-fisico di coloro che ne sentivano il bisogno. La Salute per gli Indiani Quechua, discendenti degli lncas, è intesa come il giusto equilibrio tra l'uomo e la natura. Nella malattia essi individuano un segnale di squilibrio tra questi due elementi e quindi ritengono che per guarire si debba ritrovare l’equilibrio. Tra le diverse tecniche terapeutiche da loro usate, il massaggio è una risorsa immediata perché richiede solo l'uso delle mani, un bene subito disponibile”

(1) Attraverso il contatto del massaggio si riattiva in tutto l'organismo la circolazione armonica del T"i " (energia solare, caratteristica dell'uomo) e del K" i" (energia lunare, caratteristica della donna). Il Massaggio Qhaqoy si fonda sulla conoscenza della tripartizione dell’uomo (fisica, mentale-emozionale, spirituale) e sugli “influssi cosmici”. Fra questi, quello considerato dominante per i popoli sudamericani è quello della Costellazione della Croce del Sud, considerato il caposaldo della cosmologia andina ed uno dei riferimenti del pensiero scientifico e religioso. SZ luglio 2022 2 Il Qhaqoy conduce quindi at raverso le mani del ’operatore ad uno stato di rilas amento profondo e permet e di ristabilire una condizione di equilibrio psico- fisico.
Il suo scopo è armonizzare l’individuo che si trova a vivere uno stato di eccesso o di dispersione di energia dovuta all’accumulo di tensioni emotive continue (ansia, dolore, rabbia, stress, paura, preoccupazioni...), attraverso azioni che riequilibrano l’organismo nella sua interezza. Il massaggio andino consente un cammino di autoguarigione e crescita, accompagna verso il superamento delle conflittualità emotive, aiuta ad elaborare i traumi per risolverli e lasciarli andare quando la persona è pronta; favorisce la soluzione di disturbi anche fisici quali tensioni, contratture, affezioni nervose, depressione, patologie legate allo stress. La pratica costante di questa tecnica aiuta a sviluppare la consapevolez a di sé. Il tat o è conoscenza. Il senso del tat o è il primo a svilupparsi nel feto durante la gravidanza, a contat o con le pareti uterine e il liquido amniotico. Per questo è uno dei sensi più potenti che abbiamo.
Col tatto è possibile leggere le memorie “scritte” in un corpo: tutto ciò che si vive viene immagazzinato nei nostri tessuti, come se il nostro corpo fosse il nostro archivio, ed è possibile poterlo ritrovare e “leggere”. Attraverso il tatto si può dunque conoscere e capire l’Altro. Sviluppare il senso del tatto consente di approfondire la conoscenza di se stessi e degli altri.

Il massaggio aiuta a ritrovare se stessi, il proprio equilibrio; sviluppa la sicurezza e tranquillità, risveglia la creatività. Porta ordine ove c’è disordine, armonia dove c’è caos. Dà chiarezza mentale e pace e riduce la paura insita in noi. Quando si è in armonia con se stessi, anche la visione della nostra vita è più lucida e semplice.
“Il mentale disgrega l’energia e la disperde. E l’energia frantumata, che è nel caos, è paralizzante” . H.H. Mamani
I traumi, così come un mentale forte o eccessivo, portano al caos interiore cerebrale e fisico. Nel caos vi è un’importante dissipazione di energia. Il massaggio aiuta a riordinare questa confusione e disorganizzazione, permettendo al corpo e alla persona di ritrovare “la propria direzione” in tutta armonia.