Il pomeriggio di ieri, 2 ottobre 2022, non è stato bello solo per lo splendido sole che ha riscaldato ed illuminato il salone di ARIA dove ci siamo ritrovati. È stato bello per l’atmosfera che si è creata grazie al contributo di ciascun partecipante.
Ingredienti principali ACCOGLIENZA e CONDIVISIONE. Con l’aggiunta di quell’onestà personale e professionale propria di coloro che desiderano incontrare l’Altro e scambiarsi opinioni, esperienze, idee, per il puro piacere e sano desiderio di trovare compagni di viaggio con i quali condividere la meta: vivere e contribuire a far vivere consapevolmente e serenamente. Quel pizzico di competenze sapientemente presentate da Matteo e Stefania hanno completato la ricetta, semplice ma deliziosa proprio come la torta di Luisa.
Il gioco con i mattoncini LEGO® o la costruzione dei set messi a disposizione dallo Spazio Legoso di Beppe e Mari, ha contribuito a far recuperare lo spirito leggero e divertente di un’attività in realtà per lo più considerata come “tempo perso” piuttosto che un’occasione di conoscenza di sé e degli altri, di crescita personale e di miglioramento delle competenze sociali.
C’è chi ha costruito e donato un cuore al proprio partner, chi ha costruito se stesso, chi ha semplicemente guardato e a volte messo le mani nelle vaschette piene di pezzi ammirandone la quantità e la varietà, chi ha scelto e montato il set che lo ha fatto per un po’ ritornar bambino…
La Fotografia Emozionale di Stefania ha investito tutti, chi più chi meno, con la sua potenza emotiva: ci sono stati baci, abbracci, occhi lucidi e gote rosse e lacrime…sì, pianti di grandi e piccini che si sono sentiti scuotere dentro, preludi di sorrisi e abbracci rinnovati e finalmente liberi di esprimersi.
Matteo ha incantato i suoi ascoltatori introducendo ed argomentando l’affascinante mondo, o meglio, universo, delle Costellazioni Familiari. Parole, cenni storici, collegamenti, riflessioni che hanno mostrato, seppur nella brevità di tempo, come ciascuna persona è in realtà le tante persone che nella famiglia lo hanno preceduto, come un destino deriva e si incrocia dai precedenti, come l’albero genealogico si esprima al meglio se capovolto, cioè con noi in basso piuttosto che in alto…
E così, di condivisione in condivisione, è giunta l’ora di chiusura che sembrava nessuno volesse considerare. E chi, causa forza maggiore, lo ha dovuto fare, lo ha fatto a malincuore, perché ad ARIA si respira e si respira aria pulita.
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